Una storia vera. Una sete viva. Una voce che cerca.

Non è mai semplice tracciare una linea netta tra ciò che siamo, ciò che crediamo e ciò che creiamo. 

Al centro del mio cammino personale c'è una fame insaziabile di verità, un amore profondo per la Bibbia, che leggo con la stessa intensità con cui ascolto il silenzio che la circonda. Potrei definirmi cristiano, ma la verità è che sono innamorato del mistero di Cristo e aspiro continuamente a conoscerlo e comprenderlo appieno, consapevole che ogni comprensione vera apre nuove domande e rivela nuove profondità.

Ho sempre sentito dentro di me la necessità di esplorare ciò che pulsa al cuore dell'esistenza umana: il bisogno di senso, di guarigione, di autentica connessione. Questo viaggio interiore mi ha portato a esplorare percorsi diversi: le neuroscienze, la spiritualità, l'arte, la musica, la poesia. Tutti modi diversi eppure simili di cercare risposte o, forse, di imparare ad amare meglio le domande stesse. Ho scelto di percorrere strade apparentemente diverse tra loro: quella delle neuroscienze, perché volevo capire il mistero dell'anima umana, e quella della spiritualità, perché sentivo che nessuna conoscenza sarebbe stata completa senza il contatto con ciò che trascende la nostra mente razionale. Ho amato e continuo ad amare profondamente l'arte, la musica e la poesia perché sono linguaggi che riescono a esprimere ciò che altrimenti resterebbe impronunciabile.

Psicobibbia non è solo un progetto; è la manifestazione di questo percorso personale, il luogo dove tutto ciò che ho imparato e ciò che continuo a imparare diventa parola, suono, silenzio condiviso. Ogni brano musicale, ogni meditazione, ogni riflessione che trovi qui nasce da qualcosa di autentico che ho attraversato: dalle ferite che ho visto guarire lentamente, dai dubbi che hanno ampliato il mio sguardo, dalle gioie profonde che ho imparato a custodire con gratitudine.

Credo fermamente che ogni anima umana abbia bisogno di essere ascoltata profondamente, e che il viaggio della vita consista proprio in questo ascolto reciproco e sincero. La mia speranza, la mia preghiera, è che le mie parole e la mia musica possano risuonare anche dentro di te, che possano accompagnarti nelle tue domande, nelle tue solitudini, nelle tue scoperte.

In fondo, siamo tutti in cammino verso qualcosa che ci supera e ci attrae. La mia origine è qui, in questo desiderio incessante di scoprire il volto nascosto dietro ogni maschera, dietro ogni parola detta e non detta. E spero che, condividendo il mio viaggio, tu possa sentire che non sei solo nel tuo.